Le noci e il loro contenuto
Le noci sono considerati tra gli alimenti più sani in assoluto. L’esempio della noce di cocco è sufficiente per capire quanto siano speciali e meravigliose. Sapevate che l’acqua all’interno delle noci di cocco è 100% sterile e isotonica? È per questo motivo che, in casi di emergenza, può essere utilizzata come surrogato del plasma. Questo metodo, piuttosto inconsueto in realtà, era molto utilizzato, ad esempio, durante la seconda guerra mondiale sul fronte del Pacifico.
Tuttavia, non è soltanto la noce di cocco a contenere numerose sostanze nutrienti di importanza vitale. E oggi vi mostrerò proprio come impiegare queste sostanze in modo mirato e trarne beneficio.
Mandorle
Il mandorlo è originario dell’Asia sudoccidentale. Le mandorle sono, in realtà, i semi del mandorlo, e contengono acido folico (folati), la cui assunzione è molto importante in gravidanza e che, inoltre, ne fa uno snack particolarmente sano e prezioso. Senza contare che sono ricche di calcio, magnesio, vitamina B, vitamina E e betacarotene. Gli acidi grassi essenziali hanno effetti positivi sul nostro sistema cardiocircolatorio. Se masticate lentamente, inoltre, le mandorle possono anche alleviare il bruciore di stomaco.
Noce di macadamia
L’albero che produce questi frutti appartiene alla famiglia delle Proteaceae. I suoi frutti contengono un nocciolo: il seme che si cela al suo interno è quella che noi conosciamo come noce di macadamia.
Nonostante il suo contenuto di grassi relativamente alto, la noce di macadamia è annoverata tra le noci più pregiate. In particolare, il suo contenuto di arginina (aminoacido) ha un effetto positivo sulla pressione arteriosa e sulle coronarie. Senza contare che gli acidi non saturi che contiene contribuiscono al buono stato di salute del sistema cardiovascolare. Poiché le noci di macadamia presentano un elevato contenuto lipidico, si raccomanda di consumarle solo in determinate quantità.
Noce del Brasile
I noci del Brasile crescono nelle foreste pluviali del Sudamerica. Questi alberi possono anche superare i 300 anni di età. I frutti che producono vengono raccolti, tagliati in appositi centri di raccolta e sottoposti a lavorazione, e contengono una grande quantità di magnesio, calcio e fosforo. Questi oligoelementi sono essenziali in modo particolare durante la crescita e contribuiscono a mantenere un buono stato di salute delle ossa e dei denti. La noce del Brasile è ritenuta di diritto la più grande fonte vegetale di selenio, che ha effetti antiossidanti e inoltre lega ed elimina le tossine.
Noci comuni
Il noce comune ci è originariamente arrivato dalla Francia e dall’Italia. Gli acidi grassi omega-3 di cui le noci sono ricche hanno effetti positivi sul sistema cardiocircolatorio. Il consumo di noci può, inoltre contribuire a mitigare i problemi di nervosismo, concentrazione e stanchezza. L’elevato contenuto di zinco delle noci va inoltre a rinforzare il nostro sistema immunitario.
Noci pecan
Appartenenti alla famiglia delle Juglandaceae, le noci pecan contengono un’elevata quantità di acidi grassi non saturi, molto noti per i loro effetti positivi sul nostro sistema cardiocircolatorio. Sono ricche di calcio, potassio, ferro e zinco. Le persone ipertese (che soffrono di pressione alta) o diabetiche traggono molto giovamento dal consumo delle noci pecan. Non sono soltanto sane, ma hanno anche un ottimo sapore!
Nocciole
Il nocciolo è molto diffuso in Nord America, Europa e Asia. I suoi frutti, le nocciole, sono ricchi di ferro, zinco, calcio, fosforo e vitamina E (che protegge l’organismo dai radicali liberi). La quantità di lecitina al loro interno rinforza il nostro sistema nervoso, mentre le fibre possono contribuire a una corretta e sana digestione.
Chi soffre di raffreddore da fieno o i soggetti allergici ai pollini, tuttavia, devono prestare particolare attenzione in sede di consumo di nocciole. In questi casi, infatti, il loro consumo può essere causa di reazioni allergiche.
Semi di anacardo
L’anacardo fu scoperto dai portoghesi nel nordest del Brasile. I frutti dell’anacardo, dalla forma di un rene, contengono il seme/nocciolo, che si trova nei supermercati salato, tostato o caramellato.
Se si confrontano i semi di anacardo con le altre noci, si distinguono soprattutto per il loro ridotto contenuto di grassi. Il complesso di vitamina B al suo interno ha un effetto positivo sul nostro sistema nervoso e contribuisce ad avere pelle, unghia e capelli più sani e belli. Magnesio, ferro e zinco supportano il nostro sistema immunitario. I semi di anacardo contengono, tra le altre cose, il triptofano (aminoacido). All’interno del nostro organismo, questo aminoacido viene trasformato in serotonina, l’ormone della felicità, e garantisce la stessa “sensazione di gioia” del cioccolato. I semi di anacardo, se assunti in combinazione con i carboidrati, riescono a garantire l’effetto desiderato.
Non fatevi spaventare dal contenuto lipidico relativamente elevato di queste gustose leccornie. Consumatele in quantità salutari (30-50g al giorno di noci). Per la maggior parte, si tratta dei benefici acidi grassi omega 3, che hanno un effetto positivo sulla vostra salute.
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